News fiscali e tributarie

  • SRL

    Un po' di chiarezza sulla costituzione di una societa' S.R.L. (a responsabilità limitata).

    Una Società a Responsabilità Limitata (SRL) è una forma giuridica di impresa molto comune. Ecco alcuni vantaggi e svantaggi associati a una SRL:

    Vantaggi:

    Responsabilità Limitata: I soci di una SRL godono di responsabilità limitata, il che significa che sono responsabili solo fino all'entità del capitale sociale investito. I loro beni personali non sono a rischio per le obbligazioni dell'azienda.

  • Tassazione

    Tassazione Irpef:

    In Italia, solitamente ci sono due scadenze per il pagamento degli acconti dell'IRPEF per le persone fisiche:

    Acconto di Giugno (Primo Acconto): La scadenza per il versamento del primo acconto dell'IRPEF è il 30 giugno di ogni anno.

    Acconto di Novembre (Secondo Acconto): La scadenza per il versamento del secondo acconto dell'IRPEF è il 30 novembre di ogni anno.

  • E-commerce

    Ci vuole una partita IVA per gli e-commerce?
    Qual è il percorso burocratico corretto per aprire la partita IVA?
    Se vuoi vendere online, devi averne una. Pochi sono i casi in cui questa non è richiesta e hanno tutti a che fare con l’occasionalità della vendita (e c’è anche un limite di entrate annue). Scopri in questo articolo l’iter di apertura della partita IVA per essere in regola e cominciare a vendere online.

    Un sito e-commerce permette, poi, di raggiungere più clienti, non essendo legato a vincoli geografici come lo è invece un negozio fisico.

  • Assegno Unico

    Le novità dell'assegno Unico 2023 sono le seguenti:

    – l’aumento del 50% della maggiorazione forfettaria, per i nuclei con almeno 4 figli, che sale a 150 euro mensili a nucleo;

    – l’aumento del 50% dell’assegno per i nuclei familiari numerosi, con tre o più figli a carico, limitatamente ai figli di età compresa tra uno e tre anni per i quali l’importo spettante per ogni figlio aumenta del 50%, per livelli di ISEE fino a 40.000 euro;

  • Bonus Mobili

    La Legge di Bilancio 2023 ha alzato il limite di spesa del bonus mobili. Da gennaio l’importo massimo di spesa ammesso all'agevolazione scende da 10.000 a 8.000 euro e non più a 5.000 come previsto inizialmente. Su questa somma sarà possibile richiedere la detrazione del 50 per cento.
    Per le spese sostenute per L acquisto di grandi elettrodomestici e mobili sarà possibile richiedere una detrazione del 50% limite di 8000 euro.

    Per beneficiare del bonus e ottenere il rimborso bisogna specificare le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Unico).

  • Attivita' dello Studio

    Gentile  Cliente,

    siamo un piccolo Studio Commerciale che si occupa di materia fiscale e tributaria.

    Vantiamo un'esperienza decennale in consulenze, tenutà contabilità e valutazione di azienda.

    Siamo operativi al mattino dal lunedi al venerdi dalle ore  8.30 alle 12.30.

    Al pomeriggio riceviamo su appuntamento lavorando in modalità smart working.

    I nostri contatti sono:

    Ufficio: 071 7923530 - 071 60351

    cell. 338 7500176  - 337 3795215 (anche su wh)

    mail: info@studiosampaolesi.it

  • Fatturazione Elettronica

    Per chi vuole accedere alla fattura elettronica, e evitare la comunicazione dei dati delle fatture ricevute ed emesse (semestrale per il 2017), l'opzione deve essere esercitata entro venerdì 31 marzo 2017. In particolare l’opzione facoltativa per la trasmissione telematica dei dati delle fatture, può essere esercitata

  • LIQUIDAZIONI PERIODICHE IVA,PRONTI I MODELLI PRIMO INVIO IL 31.05

    MODELLO In prossimità della prima e nuova scadenza prevista per la comunicazione trimestrale delle liquidazioni periodiche IVA, fissata al 31 maggio 2017, l’Agenzia delle Entrate con il provvedimento n. 58793 ha approvato il 27 marzo definitivamente il modello, unitamente alle istruzioni per la compilazione e alle specifiche tecniche per la trasmissione telematica. Il modello di comunicazione delle liquidazioni periodiche IVA, consente ai soggetti passivi d’imposta di adempiere all’obbligo previsto dall’art. 21-bis del D.L. n.

  • NUOVE SCADENZE FISCALI ANNO 2017

    Nuove scadenze fiscali 2017:
     con la modifica del decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2017, Dl 193/2016 ancora da approvare in via definitiva, prevede una serie di novità importanti come ad esempio:
    1) Nuova scadenza 730 al 23 luglio, per la dichiarazione dei redditi 2017 in poi;
    2) Nuova scadenza per il versamento Irpef Ires Irap da modello Unico al 30 giugno;
    3) Nuova scadenza spesometro: invio telematico della nuova comunicazione Iva trimestrale e liquidazione periodica IVA;

  • CHIUSURA PER FERIE

    Avvisiamo la gentile Clientela che lo Studio Comm.le Dott. Alessandro Sampaolesi resterà chiuso dal giorno 16 Agosto al giorno 09 Settembre compresi.

    Cogliamo l'occasione per Augurare una serena pausa estiva a tutti i nostri clienti e collaboratori.

    Dott. Alessandro Sampaolesi

  • IL QUADRO RC

    Quadro RC in UNICO 2016: il reddito da lavoro dipendente

    Il quadro RC ha lo scopo di indicare l’entità del reddito di lavoro dipendente o assimilato, delle ritenute fiscali nonché dell’eventuale erogazione di bonus e/o agevolazioni fiscali, anche in considerazione del fatto che lo stesso è compilato per evitare qualsiasi erronea applicazione di bonus o agevolazioni fiscali in mancanza dei prescritti requisiti.

  • SMART HOME E DETRAZIONE 65%

    Premessa – La Legge di Stabilità 2016 (Legge n. 208 del 28 dicembre 2015) oltre ad aver prorogato al 31 dicembre 2016, nella misura del 65%, la detrazione fiscale per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici (dal 1° gennaio 2017 l’agevolazione sarà, invece, sostituita con la detrazione fiscale del 36% prevista per le spese relative alle ristrutturazioni edilizie, salvo cambiamenti previsti nella manovra 2017), ha esteso la predetta agevolazione ad una nuova voce di spesa. 

  • REVERSE CHARGE E BENI SIGNIFICATIVI

    Uno dei nodi applicativi della estensione del reverse charge riguarda la qualificazione delle cessioni di beni con posa in opera.
    L’Amministrazione Finanziaria, in riferimento alla lettera a), comma 6, dell’art. 17, D.P.R. 633/1972, ha chiarito che le prestazioni di fornitura di beni con posa in opera sono escluse dall’applicazione del “reverse charge”, qualora la posa in opera assuma una funzione accessoria rispetto alla fornitura del bene (cfr. C.M. n.37/E/2006). 

    In tali casi, infatti, l’operazione si configura come cessione di beni e non come prestazione di servizi. 

  • Ferie Estive

    Comunichiamo che lo Studio restera' chiuso per Ferie dal giorno 11 Agosto al giorno 04 Settembre.

    Riapriremo il giorno 07 settembre.

    Cogliamo l'occasione che per augurare a tutti SERENE VACANZE ESTIVE.

  • Fatturazione elettronica:via libera al decreto legislativo

    Il D.Lgs. sulla fatturazione elettronica, approvato dal Consiglio dei Ministri venerdì in via definitiva, punta ad incentivare il ricorso all'e-fattura anche per le operazioni tra privati, per i quali, comunque, si tratterà di una facoltà e non di un obbligo. Tale opzione sarà possibile dal 1° gennaio 2017 e consentirà ai soggetti passivi Iva che la sceglieranno l’invio telematico all’agenzia delle Entrate dei dati di tutte le fatture emesse e ricevute (e delle relative variazioni) mediante l’utilizzo del sistema di interscambio.

  • Studi di Settore 2015: Gerico in versione definitiva

    A poco più di due settimane dalla scadenza del termine di versamento delle imposte dovute a titolo di saldo e di primo acconto nei modelli UNICO 2015, l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile la versione definitiva del software Gerico 2015, necessaria per la verifica della congruità dei contribuenti soggetti agli studi di settore.

    Grazie a Gerico, imprese e lavoratori autonomi possono determinare la congruità dei loro ricavi/compensi per presentare la dichiarazione dei redditi 2015, tenuto conto della normalità e della coerenza economica.

  • NOVITA' UNICO 2015

    Pubblicati, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, lo scorso 30 Gennaio 2015, i modelli definiti e le relative istruzioni, per la dichiarazione dei redditi del 2015 (periodo d’imposta 2014). A proposito del Modello Unico Persone Fisiche 2015 è opportuno, innanzi tutto, considerare quali sono le specifiche novità di quest’anno. Tali novità riguardano in particolare le modalità di compilazione dei campi relativi al bonus 80 euro, all’ecobonus, al bonus mobili e al bonus ristrutturazioni, al nuovo Art Bonus e alle agevolazioni riservate ai giovani agricoltori con meno di 35 anni.

  • REVERSE CHARGE : I SOGGETTI ESCLUSI- REGIME FORFETTARIO

    Continuiamo la nostra analisi sui recenti chiarimenti forniti dall’Amministrazione Finanziaria con la Circolare 14/E del 27.03.2015. 
    Dopo aver analizzato i principali chiarimenti riguardanti l’estensione del reverse charge nel settore edile, ci concentreremo ora sugli altri chiarimenti forniti nel documento di prassi in commento. 

  • SPESOMETRO INVIO LIGHT NEL 2015

    Un provvedimento del direttore dell’Agenzia, firmato ieri 31 marzo 2015, sospende l’obbligo per enti pubblici e amministrazioni autonome, già esonerati con riferimento ai dati relativi al 2012 e al 2013, e concede a dettaglianti e operatori turistici un invio “light”, ovvero riservato, come per i due anni precedenti, alle sole fatture di importo pari o superiore al tetto. 
    Il tutto in vista dei prossimi appuntamenti con lo “Spesometro”, che ricorrono: 
    - il 10 aprile 2015 per gli operatori che liquidano l’Iva mensilmente; 

  • Proroga Imu terreni montani

    ll Governo Renzi, in occasione del Consiglio dei Ministri straordinario tenutosi venerdì 23 gennaio 2014, ha risolto la questione dell'Imu agricola per i terreni ex montani, fissando nuovi criteri di tassazione. 
    Il versamento dell’imposta non è dovuto in 3456 comuni (prima erano 1498), mentre lo è parzialmente in 655 comuni. La soluzione dopo l'incontro tra il ministro dell'Economia Padoan e il ministro dell'agricoltura Maurizio Martina.

  • Dichiarazione Iva Annuale

    Comunicazione annuale dati IVA: chi deve presentarla
    Approvate nuove istruzioni del modello con il Provvedimento n. 4777 del 15.01.2015.
    La Comunicazione annuale dati IVA, introdotta dall’art. 8-bis, D.P.R. n. 322/98, è finalizzata a consentire il calcolo delle risorse che ciascuno Stato membro è tenuto a versare al bilancio comunitario. 
    La Comunicazione dati IVA va presentata, dai soggetti obbligati, entro il 02.03.2015 (il 28.02 cade di sabato) esclusivamente in via telematica. 

  • I nuovi MINIMI da Gennaio 2015

    Il nuovo Regime dei Minimi previsto dalla Legge di Stabilità 2015 (commi 23-31 dell’articolo 9) introduce alcuni vantaggi per le nuove attività. Più in particolare, i contribuenti che da gennaio avvieranno un nuovo business potranno godere di la riduzione di 1/3 (comma 12) nei primi tre anni di attività del reddito imponibile, che costituisce il criterio per definire l’imposta da versare  con aliquota sostitutiva a forfait del 15%. Per calcolarlo, il Regime dei Minimi 2015 applica un coefficiente di redditività (comma 11) variabile per attività: 

  • Legge di stabilità: ecco LO SPLIT PAYMENT

    La legge di Stabilità per il 2015 (legge n. 190/2014)prevede tra le diverse misure di contrasto all’evasione fiscale l’applicazione del meccanismo c.d. dello split payment.
    A seguito di tale novità, in vigore già dall’inizio dell’anno, i fornitori di beni e servizi nei confronti dello Stato, degli organi dello Stato, degli enti pubblici territoriali, delle camere di commercio, degli istituti universitari e di altri soggetti (nella maggior parte dei casi acquirenti e committenti di cui all’art. 6, comma 5, D.P.R. n. 633/1972) non incasseranno l’IVA addebitata in via di rivalsa.

  • Proroga Imu dei terreni ex-montani

    L'Imu dei terreni ex montani si avvia verso una proroga a giugno e il Governo punta a sfruttare questo tempo per individuare criteri un po' più solidi con cui distinguere chi dovrà pagare da chi invece manterrà l'esenzione. Lo strumento tecnico per far slittare la scadenza, decreto legge da far confluire nella manovra o emendamento alla stessa legge di stabilità, sarà scelto a breve, ma la decisione politica è stata presa e sarà confermata stamattina dal sottosegretario all'Economia Pier Paolo Baretta in risposta al question time al Senato.

  • Calcolo Pro-rata fine anno

    Pro rata: il conguaglio a fine anno
    I soggetti che effettuano sia operazioni imponibili che operazioni esenti sono tenuti ad effettuare la liquidazione Iva applicando la regola del pro-rata (art. 19 – bis, comma 1, DPR 633/1972. 
    In particolare, ai fini della determinazione dell’imposta, si vengono a generare due tipi di operazioni: 
    • un tipo che dà diritto alla detrazione ai fini del calcolo del tributo in proporzione alla quantità delle operazioni imponibili, 
    • un altro tipo che sono vere e proprie attività esenti, definite dall’art. 10 del D.P.R. 633/72. 

  • Acconto Iva 2014

    Sono obbligati al versamento dell'acconto tutti i contribuenti Iva tranne coloro che non sono tenuti a effettuare le liquidazioni periodiche Iva, mensili o trimestrali, (per esempio, gli agricoltori esonerati e chi ha aderito al regime per le nuove iniziative produttive) e gli enti pubblici territoriali che esercitano attività rilevanti ai fini Iva (per esempio, i comuni che gestiscono l’erogazione di acqua, gas, energia elettrica e vapore).

  • VIES E BLACK LIST: ECCO COSA CAMBIA CON IL DECRETO SEMPLIFICAZIONI

    VIES e Black list: ecco cosa cambia con il decreto semplificazioni
    Data Articolo: 27 Novembre 2014
    Autore Articolo: Antonino Salvaggio
    Il decreto semplificazioni fiscali, approvato in via definitiva lo scorso 30 ottobre 2014 dal
    Consiglio dei Ministri, prevede due importanti novità che riguardano le operazioni con l’estero.

  • Il nuovo regime dei Minimi del 2015

    Fra gli emendamenti alla Legge di Stabilità 2015 anche una proposta di aliquota al 7-8% per il nuovo Regime dei Minimi (Forfait al 15%) cambiando anche i tetti ai ricavi massimi. Resterebbe invece inalterata la struttura di base del nuovo regime forfettario, per cui decadono sia il limite dei cinque anni che quello di età (in pratica il contribuente può restare nel Regime dei Minimi fino a quando rientra nei requisiti di redditi previsti).
    => Regnime dei Minimi, i vantaggi per le nuove attività

  • SERVIZIO FATTURAZIONE ELETTRONICA

    Avvisiamo che lo Studio Commeciale Dott.Alessandro Samapolesi ha attivato il servizio di Fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione. Siamo disponibili a vagliare ogni tipo di fattura di cui il cliente abbia necessità di emettere alla PA. Per tutte le informazioni telefonare 071/7923530 mattino dalle ore 9.00 alle 12.30 o mail a info@studiosampaolesi.it.

  • CAOS FATTURA ELETTRONICA

    Fatturazione elettronica, ecco perché si rischia il caos
    Il 6 giugno scatta l'obbligo. Ma la PA è in ritardo: per fatturare, le imprese devono poter usare i codici ufficio degli enti ancora non inseriti nella banca dati Ipa

  • Deleghe F24 UNICO 2014

    F24 online
    Fiscal News N. 260-2014
    Il Decreto Irpef, D.L. n. 66/2014, ha introdotto novità importanti per i pagamenti dei modelli F24, che entreranno a regime dal 1° ottobre 2014. La prima conseguenza è che non si potrà più pagare in contanti, con assegni bancari o circolari, con bancomat oppure con carta Postamat, F24 sopra i 1.000 euro o F24 
    con crediti a compensazione. 

  • Tasi, varie possibilità di PAGAMENTO

    Se districarsi tra aliquote e detrazioni può essere complicato, una volta scoperto quanto si deve pagare le opzioni per presentarsi allo sportello sono due: modello F24 o bollettino postale. Il modello F24 ha l'indubbio vantaggio di poter essere utilizzato anche nel caso in cui si possiedano immobili in più Comuni diversi, e offre la possibilità di saldare il debito utilizzando eventuali crediti d'imposta.

  • NOVITA' F24

    Dal 1 ottobre 2014 cambiano le modalità di versamento dei tributi con gli F24 online e cartaceo. Non sarà più possibile pagare i modelli F24 cartacei presso gli sportelli della banca, o alla posta, se nel modello F24 sono presenti compensazioni di importi a credito, oppure il saldo è superiore a 1.000 euro.

  • Cessioni via Web

    Cessioni via WEB. Novità dal 01.01.2015
    Fiscal News N. 198-2014
    Ai fini IVA, le operazioni che rientrano nel commercio elettronico diretto sono considerate “servizi”. Di conseguenza, la “territorialità” delle prestazioni di servizi è definita con le seguenti modalità: 
    - per le prestazioni BtoB rileva la sede del committente (art. 7 -ter, co. 1, lett. a), D.P.R. 633/1972); 
    - per le prestazioni BtoC rileva la sede del prestatore (art. 7- ter, co. 1, lett. b), D.P.R. 633/1972). 

  • Proroga modello 770

    Con il Comunicato Stampa n° 188 del 30 luglio 2014 il MEF ha annunciato la proroga dei termini per la trasmissione del modello 770 al 19 settembre 2014. 
    La proroga è prevista in un DPCM, proposto dal Ministro dell'Economia e delle Finanze al Presidente del Consiglio, che tiene conto delle generali esigenze manifestate dalle aziende e dai professionisti.

  • Fatturazione elettronica: regole generali

    Ministeri, Agenzie fiscali ed enti nazionali di previdenza, a partire dal 6 giugno 2014, non potranno più accettare fatture emesse o trasmesse in forma cartacea. La stessa disposizione si applicherà, dal 31 marzo 2015, ai restanti enti nazionali e alle amministrazioni locali. Inoltre, a partire dai tre mesi successivi a queste date, le PA non potranno procedere al pagamento, neppure parziale, fino all’invio del documento in forma elettronica.

  • Unico: i controlli per i professionisti

    I controlli per i professionisti in vista di UNICO
    Continua la nostra analisi sulle regole da seguire nella determinazione del reddito da lavoro autonomo. Oggetto di analisi in questo caso sono gli immobili. 
    La gestione degli immobili rende necessario distinguere a seconda che si tratti di immobili utilizzati esclusivamente per l’attività professionale (strumentali) o immobili ad uso promiscuo (utilizzati solo in parte per l’attività professionale). 

  • Don Camillo, Peppone e L'EVASIONE!

    Non sono sereno: pur tentando di pensare il più possibile in positivo, un losco pensiero mi percorre continuamente tra le sinapsi! 

    Ma, come suggerisce la tecnica dell'outing, vedo di "infettarvi" del pensiero al fine di farmene una ragione e sperando così di dormire sogni meno turbati dal rimorso, avendo reso ignobilmente "compagno al duol" chi mi legge. 

  • Spa e riduzione capitale sociale:in G.U. il decreto legge

    SPA e riduzione capitale sociale: in G.U. il Decreto Legge
    Con la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale n. 144 del 24.06.2014 del D.L. 91/2014 entrano in vigore le disposizioni sulla riduzione del capitale sociale minimo per le S.P.A. (vedi SPA: ridotto il capitale sociale minimo, fiscalfocus.info del 17 Giugno 2014). 

  • Le imposte anticipate diventano crediti

    Con la circolare 17 l’Agenzia detta le regole da seguire per l’Irap
    Premessa – La trasformazione in credito d’imposta delle attività per imposte anticipate Irap iscritte in bilancio 2013 opera anche in relazione a quelle riferite a taluni componenti negativi contabilizzati in esercizi anteriori al periodo d’imposta considerato. È una delle precisazioni contenute nella circolare n. 17/E dell’Agenzia delle Entrate, con cui vengono forniti ulteriori chiarimenti sulle DTA iscritte in bilancio, in particolare per quelle relative all’Irap. 

  • DICHIARAZIONE IMU: la casa principale e le pertinenze

    L'abitazione principale non va mai dichiarata nel modello di Dichiarazione Imu, anche se acquistata nel 2013. Questo perché i Comuni sono a conoscenza del dato attraverso l'incrocio con l'anagrafe. 
    Fa eccezione alla regola l'ipotesi in cui i coniugi non separati abbiano residenze anagrafiche distinte nello stesso comune. In tale eventualità, la normativa Imu ammette alle agevolazioni per l'abitazione principale solo una delle due abitazioni. La denuncia dovrà essere presentata con riferimento a tale unità immobiliare. 

  • Cose da sapere sulla TASI

    TASI: la responsabilità è dell'inquilino
    La TASI è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo le unità immobiliari su cui grava il tributo. 
    Dunque: 
    - il proprietario 
    - l’usufruttuario 
    - il locatario (nei contratti di locazione finanziaria)
    - il concessionario delle aree demaniali
    - l’ex coniuge assegnatario dell’immobile coniugale 
    - il coniuge superstite

  • Commercialisti: Scadenza IUC (Imu, Tasi e Tari)

    Non è più tollerabile che il contribuente che voglia adempiere puntualmente alle sue obbligazioni tributarie debba conoscere l’importo delle imposte dovute solo il giorno prima, se non addirittura lo stesso giorno della scadenza», lo afferma presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma, Mario Civetta. Queste, infatti, le tempistiche stringenti con cui Commercialisti ed Esperti contabili sono costretti a fornire ai loro clienti gli importi delle imposte dovute, senza alcun tempo utile e a ridosso delle scadenze. 

  • Proroga probabile 740 e 730

    Mentre si attende per oggi il decreto che definirà nuova modalità e tempi di pagamento per la Tasi, la cui data di pagamento dovrebbe slittare al prossimo 16 settembre o 16 ottobre, come spiegato dal presidente Anci Piero Fassino, per prime case; si guarda anche ad una possibile proroga per la presentazione dei modelli 730 e Unico 2014. In realtà, la prima scadenza di presentazione del 730 è già passata, ma la seconda, quella che interessa coloro che devono presentare il modello a professionisti abilitati o Caf, è in programma il 31 maggio. Ma ne si chiede un rinvio.

  • La nuova STANGATA: LA TASI

    Il rischio di non incassare subito gli introiti della Tasi ha messo le ali a una parte dei Comuni che fino a qualche giorno fa non avevano ancora deciso le aliquote e così il numero di amministrazioni pronte hanno superato quota 2 mila, in pratica un municipio su quattro. Il conto definitivo si potrà fare solo ai primi di giugno perché se l’ultimo giorno utile per determinare il livello di imposizione era venerdì scorso, c’è tempo fino al 31 maggio per pubblicare sul sito dell’Agenzia delle Entrate il testo della delibera.

  • Taglio delle detrazioni

    Misure di sostegno al reddito: taglio delle detrazioni e riequilibrio del prelievo Irpef.

    Nella bozza del decreto al vaglio del Governo, le risorse per pagare agli italiani la "quattordicesima" promessa si troveranno sia nella spending review, sia attraverso un riequilibrio tra "poveri" e "ricchi" del prelievo Irpef. I redditi fino a 55.000 euro guadagneranno dai nuovi "sconti" per i lavoratori dipendenti; chi supera quella soglia (soprattutto i redditi sopra i 100.000 euro) sopporterà una stretta degli oneri detraibili, perché  gli sconti fiscali saranno fruiti solo nella misura del 20%. Altro contributo arriverebbe dalla rivisitazione di incentivi e crediti d'imposta alle imprese, che potrebbero lasciare sul terreno circa 1 miliardo, di cui il 60% a carico dell'autotrasporto.
     

  • Codice Fiscale corretto?

    Codice fiscale: controllo della correttezza online

    Il codice fiscale può essere controllato online. Per farlo basta infatti digitare le 16 cifre e lettere che lo compongono nella pagina web dedicata al servizio di verifica https://telematici.agenziaentrate.gov.it/VerificaCF. Il codice fiscale, così controllato, è valido per tutte le pubbliche amministrazioni e i soggetti pubblici e privati.

  • Inps in ascolto

    L'INPS fornisce chiarimenti su ASpI, apprendistato, contratti a termine.

    L'INPS, nel messaggio n. 4152 del 17 aprile 2014, fornisce chiarimenti in merito le disposizioni au ASpI e apprendistato. Vengono così fornite le prime indicazioni in relazione: ai contratti a tempo determinato; al contributo addizionale ASpI; allo sgravio contributivo in favore delle assunzioni di dipendenti in sostituzione di lavoratori in congedo; all'apprendistato.

  • Al VIES è possibile iscriversi anche on line

    L'obbligo di iscrizione al VIES è stato introdotto dall'art. 27 del decreto legge n. 78/2010, per adeguare il nostro ordinamento a quanto previsto in sede comunitaria. I soggetti che intendono effettuare operazioni intracomunitarie devono ottenere una preventiva autorizzazione da parte dell’Agenzia delle Entrate con successiva iscrizione nell’archivio informatico dei soggetti Iva operanti in ambito comunitario (VIES = Vat Information Exchange System), se in possesso dei requisiti richiesti.

  • Come imputare il costo del lavoro in contabilità

    È definito costo del lavoro il costo sostenuto dall’imprenditore o dal professionista per acquistare i servizi del fattore lavoro. Come viene registrato dal punto di vista contabile?
    In bilancio la voce è classificata quale B – Costi della produzione, sottocategoria B -9) Costi per il personale e comprende tutti i costi sostenuti nell’esercizio per il personale dipendente, classificati a loro volta in sottocategorie specifiche:

  • Modello EAS entro il 31 marzo 2014

    Modello Eas entro il 31 marzo

    Non serve una nuova comunicazione nel caso in cui siano cambiati i dati identificativi del rappresentante legale o dell’associazione, e tali modifiche siano già state comunicate attraverso i quadri B e C dei modelli AA5/6 (per i soggetti non titolari di partita Iva) e AA7/10 (per i soggetti titolari di partita Iva).
    Gli enti e le associazioni senza scopo di lucro entro il 31 marzo devono comunicare, attraverso il modello Eas, le informazioni rilevanti per il fisco, necessarie alla verifica dei requisiti che danno accesso alle agevolazioni tributarie in base all’articolo 30, comma 1, del Dl 185/2008. I dati vanno comunicati solo in caso di modifiche intervenute nel 2013.

  • Il decreto legge del Governo Renzi sul lavoro

    Pubblicato in Gazzetta e in vigore da oggi il primo atto del JOBS ACT:

    Pubblicato nella Gazzetta Ufficialen.66 del 20 marzo 2014 il DL n. 34 del 20 Marzo 2014  contenente  "Disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell'occupazione e per la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese”.

    E' la prima fase del cosiddetto Jobs Act annunciato la scorsa settimana dal Governo Renzi .

  • Saldo Iva Annuale

    IVA: versamento saldo annuale
    Entro il prossimo 17 marzo (il 16 cade di domenica) deve essere versato il saldo dell’imposta risultante dal modello IVA 2014.
    Tale data non è derogabile per i contribuenti Iva che presentano la dichiarazione Iva in forma autonoma, fermo restando la possibilità di optare per il versamento rateale.
    Diversamente, tale data rappresenta una possibilità per i soggetti che presentano la dichiarazione IVA in forma unificata con il modello UNICO 2014.

  • Verifiche fiscali: documentazione non esibita in sede di accesso

    Verifiche fiscali: la documentazione non esibita in sede di accesso

    Penalizzato il contribuente
    La verifica dell’Amministrazione Finanziaria, di norma, inizia con l’accesso presso la sede del contribuente, si svolge presso la stessa sede e comprende una serie di attività svolte in virtù delle facoltà previste dagli artt. 51, 52 D.P.R. 633/1972, 32, 33 D.P.R. 600/1973, 35 della L. 4/1929; tra le finalità dell’accesso il citato art. 52 norme contempla espressamente l’ispezione documentale.

  • Dichiarazione Iva 2014

    Tra le novità della Dichiarazione IVA 2014, periodo d’imposta 2013, merita particolare attenzione l’inclusione nella determinazione del volume d’affari 2013 delle operazioni prive del requisito di territorialità ai sensi degli articoli da 7 a 7-septies del D.P.R. 633/1972.
    Fino al 31 dicembre 2012 le operazioni che non rilevavano territorialmente, non soggiacevano ad alcun obbligo di fatturazione e non concorrevano alla determinazione del volume d'affari.

  • Commercialisti e fisco: proviamo a sognare?

    Cari amici, oramai da qualche giorno abbiamo un nuovo e ambizioso governo, speriamo quindi che possa essere di auspicio per una tanta agognata e sperata ripresa economica di cui tutti abbiamo bisogno.

    Tuttavia non mancano i dubbi, soprattutto su questa proclamata novità che avrebbe portato il governo Renzi. Innanzitutto si consideri che su 16 ministri, ben nove facevano parte del vecchio esecutivo. Hanno confermato la carica nella nuova squadra e per alcuni di essi vi è stato solo un cambiamento di poltrona.

  • Gestione Separata INPS

    Le modalità ed i termini per il versamento dei contributi dovuti dagli iscritti alla Gestione Separata Inps, nonché le percentuali di ripartizione dell’onere tra il committente e percipiente non hanno subìto modifiche per il 2014.
    Dunque  l’onere contributivo, nel caso di collaboratore o lavoratore autonomo occasionale,  resta ripartito tra prestatore e committente nella misura pari a:
    •    1/3 a carico del collaboratore;
    •    2/3 a carico del committente.

  • Dichiarazione Iva Annuale 2014

    Comunicazione annuale dati IVA: chi deve presentarla
     Approvate nuove istruzioni del modello con il Provvedimento n. 4877 del 15.01.2014.
     La Comunicazione annuale dati IVA, introdotta dall’art. 8-bis, D.P.R. n. 322/98, è finalizzata a consentire il calcolo delle risorse che ciascun Stato membro è tenuto a versare al bilancio comunitario. La Comunicazione dati IVA va presentata, dai soggetti obbligati, entro il 28.02.2014 esclusivamente in via telematica, utilizzando:

  • Professionisti sempre in semplificata

    Professionisti sempre in semplificata

    Contabilità ordinaria solo su opzione

    Premessa – Per tutti i professionisti e gli artisti è previsto come regime naturale, a prescindere dal volume d'affari conseguito nell'anno precedente, quello della contabilità semplificata. Il regime di contabilità ordinaria è applicabile solo su opzione. 

  • Compensazioni: limiti già dal 16 gennaio

    Premessa – Visto di conformità per tutte le compensazioni superiori a 15.000 euro già da giovedì 16 gennaio. L'obbligo che non è più limitato all'ambito dei crediti Iva, ma esteso a quelli relativi alle imposte sui redditi, relative addizionali e ritenute alla fonte, imposte sostitutive e Irap, trova applicazione già per le compensazioni di gennaio.

  • IUC: le tasse sulla casa dopo la Legge di Stabilità 2014

    La legge di stabilità 2014 ( Legge n. 147 del 27.12.2013) ai commi 639-679 681-703 ridefinisce i nomi le modalità e l'ambito di applicazione delle imposte comunali sugli immobili, denominando "IUC" l'insieme di tre imposte che saranno in vigore dal 2014 :
    1.IMU, tassa sulla proprietà degli immobili (dovuta dal possessore )
    2.TASI, imposta comunale sui servizi indivisibili come illuminazione pubblica, lavori stradali ecc. dovuta da possessore e inquilino
    3.TARI, tassa rifiuti (ex TARES /TARSU/TIA ) dovuta dall'utilizzatore

  • UN 2014 da incubo per il contribuente!

    Nel 2014 ci sarà la ripresa e le tasse saranno in calo: ad affermarlo è stato il Ministro dell'Economia Fabrizio Saccomanni, ma c'è indignazione da parte di Confindustria e di tutta la popolazione a seguito delle sue dichiarazioni di questi giorni. Il Segretario Nazionale del Codacons, Francesco Tanasi: "Le tasse sono troppe e insostenibili per gli Italiani". Giorgio Squinzi: "Speriamo che il governo non stia sbagliando".

  • Contratti di leasing più convenienti

    Contratti di leasing sempre più convenienti

    Dal 1° gennaio è più conveniente il ricorso ai contratti di leasing, sia per le imprese che per i professionisti.

    La legge di stabilità 2014 ha infatti modificato i periodi di durata minima di deduzione dei canoni, rendendo di fatto decisamente breve il lasso di tempo in cui l’impresa può procedere alla deduzione.

  • Le nuove imposte e rincari: ecco le TASSE 2014

    Ecco quali sono le disposizioni più  importanti della legge di Stabilità che assieme ad altre misure previste in altri provvedimenti  contribuiscono a definire il 2014 fiscale del contribuente.
    -    TASI: La Tasi ( Tassa sui servizi indivisibili) potrà essere applicata anche sulle abitazioni principali.
    -    TARI : cambia ancora la sigla per la Tassa Rifiuto. Una volta si chiamava Tarsu poi Tares ora TARI. L’importo è a discrezione dei comuni.

  • Gli affitti si pagano solo con assegni o bonifici

    Il canone di locazione dal  I Gennaio 2014 deve essere corrisposto con mezzi  tracciabili come assegni bancari, postali, bonifici e carte di credito. 
    In deroga alla disciplina dell’antiriciclaggio e della Legge di Stabilita’ n. 147/2013 è stata attribuita ai Comuni una funzione di monitoraggio delle locazioni sia per mezzo di strumenti tracciabili che attraverso la consultazione del  registro dell’anagrafe condominiale in cui vengono annotati i dati relativi ai proprietari di immobili e agli inquilini.

  • Tasi: nuova imposta sugli immobili a carico dei proprietari e degli occupanti a qualsiasi titolo

    Viene definita TASI la nuova imposta comunale che ASSIEME  alla TARI e all’IMU costituiscono la IUC.
    Condizione impositiva della TASI è il possedere o detenere fabbricati a qualsiasi titolo, compresa l’abitazione principale se non aree scoperte ed edificabili adibite a qualsiasi uso.
    La base imponibile è quella per l’applicazione dell’imposta municipale propria (IMU).
    L’aliquota di base della Tasi è pari all’ 1 per mille e per il 2014 l’aliquota massima non puo’ superare l’ eccedenza del 2.5 per mille.

  • Mini-IMU 2014

    L’Imu  2014 sulle seconde case ritorna insieme alla Mini Imu di gennaio.
    Sono state già fissate le scadenze  rispettivamente per il 16 giugno e il 16 dicembre per il pagamento dell’Imu sulle seconde case.
    E’ stata aggiunta la scadenza della MINI IMU per tutti i proprietari di abitazioni principali i quali sono stati esonerati dal pagamento delle rate 2013 nei comuni  con aliquote superiori al 4 per mille: essi sono tenuti a pagare il 40% sulla differenza di aliquota entro il 24 gennaio.

  • TARI 2014: chi deve pagarla

    La TARI dovuta da chiunque possiede o detiene a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani.
    Sono escluse dalla TARI le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, non operative, e le aree comuni condominiali che non siano detenute o occupate in via esclusiva.
    In caso di pluralità di possessori o di detentori, essi sono tenuti in solido all’adempimento dell’unica obbligazione tributaria.
    In caso di detenzione temporanea di durata non superiore a sei mesi nel corso dello stesso anno solare, la TARI è dovuta soltanto dal possessore dei locali e delle aree a titolo di proprietà, usufrutto, uso, abitazione o superficie.
    Nel caso di locali in multiproprietà e di centri commerciali integrati il soggetto che gestisce i servizi comuni è responsabile del versamento della TARI dovuta per i locali e le aree scoperte di uso comune e per i locali e le aree scoperte in uso esclusivo ai singoli possessori o detentori, fermi restando nei confronti di questi ultimi gli altri obblighi o diritti derivanti dal rapporto tributario riguardante i locali e le aree in uso esclusivo.