Ecco quali sono le disposizioni più  importanti della legge di Stabilità che assieme ad altre misure previste in altri provvedimenti  contribuiscono a definire il 2014 fiscale del contribuente.
-    TASI: La Tasi ( Tassa sui servizi indivisibili) potrà essere applicata anche sulle abitazioni principali.
-    TARI : cambia ancora la sigla per la Tassa Rifiuto. Una volta si chiamava Tarsu poi Tares ora TARI. L’importo è a discrezione dei comuni.
-    PRODOTTI FINANZIARI: l’aliquota dell’imposta di bollo da parte delle banche sale dal 1.5 al 2 per mille sulle comunicazioni relative i prodotti finanziari ai clienti.
-    RIORDINO DETRAZIONI: entro il 31 gennaio  devono essere adottati provvedimenti per assicurare  maggiori entrate per 482 milioni gia’ nel 2014, 772.8 milioni per il 2015 e 564.7 milioni a decorrere dal 2016. La detrazione standard del 19% sarà ridotta al 18% già per il 2013 e al 17% a decorrere dal 2014.
-    CREDITI D’IMPOSTA: I contribuenti che utilizzano in compensazione i crediti relativi a Irpef, Ires e a Irap sopra 15 mila euro devono chiedere un visto di conformità.
-    WEB TAX: Dal 1 luglio le società che fanno raccolta di pubblicità online devono usare indicatori di profitto diversi da quelli applicabili ai costi sostenuti per lo svolgimento della propria attività.
-    IRPEF SU CASE SFITTE: Dal prossimo anno scatterà l’Irpef maggiorata di un terzo ma solo sul 50% della base imponibile e limitatamente agli immobili presenti sul territorio comunale in cui il proprietario non ha la residenza.
-    ACQUISTI IMMOBILIARI: E’ stata disposta una rimodulazione delle imposte di registro, ipotecarie e catastali sulle compravendite immobiliari dal 1 gennaio 2014.

Dal Sole 24 Ore