Tasi, varie possibilità di PAGAMENTO

Se districarsi tra aliquote e detrazioni può essere complicato, una volta scoperto quanto si deve pagare le opzioni per presentarsi allo sportello sono due: modello F24 o bollettino postale. Il modello F24 ha l'indubbio vantaggio di poter essere utilizzato anche nel caso in cui si possiedano immobili in più Comuni diversi, e offre la possibilità di saldare il debito utilizzando eventuali crediti d'imposta. Chi sceglie questa via, però, dovrà necessariamente pagare on line tramite la propria banca, dato che l'F24 cartaceo dal 1° di ottobre è ammesso solo per non utilizza le compensazioni. Altrimenti è sempre possibile sceglie la via del bollettino postale.

La compilazione dell'F24. Chi utilizza l'F24 deve compilare la sezione "Imu e altri tributi locali". I codici da utilizzare per il pagamento sono  quattro in riferimento alle diverse categorie di immobili sottoposte alla Tasi. Non c'è differenza tra codici tributo da indicare da parte dei proprietari e degli inquilini.

Per pagare la Tasi i codici tributo sono i seguenti:

¤ "3958" per l'abitazione principale e relative pertinenze
¤ "3961" per gli altri fabbricati
¤ "3959" per i fabbricati rurali ad uso strumentale
¤ "3960" per le aree edificabili

In caso di compensazione con altri tributi. Se per il pagamento della Tasi si intende far ricorso alla compensazione occorre compilare la sezione "Erario" se si vuol compensare con l'Irpef oppure la solo la sezione "tributi locali" se si intende compensare con altre imposte locali pagare e non dovute. Per effettuare la compensazione va riportato anche il codice tributo relativo al credito che si intende compensare. Il pagamento in questo caso è possibile solo tramite homebanking, e purché l'F24 non presenti un saldo zero. Gli F24 a saldo zero, invece vanno obbligatoriamente presentati tramite servizi telematici dell'Agenzia delle entrate. 

Il pagamento con bollettino postale in ogni Comune. Per chi non ha dimestichezza con queste opzioni c'è sempre la possibilità di pagare con Il bollettino postale dedicato alla Tasi. Predisposto a ridosso della scadenza di giugno è ormai disponibile in tutti gli uffici postali. Il bollettino riporta il numero di conto corrente 1017381649, e la dicitura "Pagamento Tasi". E' valido indistintamente su tutto il territorio nazionale, ma se si possiedono immobili in più Comuni è necessario presentare un bollettino per ciascun Comune. Il codice dell'ente destinatario del pagamento, infatti, va indicato nella casella in alto a destra denominata appunto "codice comune".

Inquilini e proprietari. Anche se parte della Tasi è dovuta dagli inquilini non ci sono differenze in rifermento ai codici da utilizzare per il pagamento. Quindi l'inquilino sarà tenuto ad indicare lo stesso codice tributo del proprietario dell'immobile. Di fatto il codice sarà nella gran parte dei casi quello riferito agli "altri fabbricati". Se però si convive con il padrone di casa che ha dato in locazione una stanza si deve indicare il codice riferito alla prima casa, applicando in questo caso anche l'aliquota ridotta. Se la somma dovuta è inferiore ai 12 euro nella gran parte dei Comuni il versamento non è dovuto.